Un provvedimento che va nella direzione della trasparenza e nella chiarezza della gestione amministrativo-contabile.

In data 30 giugno 2010 si è tenuto, presso il MIUR un incontro informativo tra organizzazioni sindacali ed amministrazione sull’introduzione del cedolino unico nella scuola, in attuazione di quanto disposto dalla finanziaria 2010 per tutti i dipendenti pubblici gestiti dalle Direzioni provinciali del Tesoro.

L’amministrazione ha illustrato le nuove modalità di erogazione dei compensi accessori ( Fis, incarichi specifici, funzioni strumentali, ore eccedenti etc.) che verranno introdotte a partire dal 30 novembre 2010 e che, gradualmente, sostituiranno nel corso del 2011 quelle attualmente utilizzate.
Le scuole riceveranno le comunicazioni delle somme spettanti per i diversi istituti contrattuali e sulla base delle dotazioni dovranno procedere alla contrattazione di scuola.
Le scuole comunicheranno  al Tesoro, mediante ordini collettivi di pagamento, gli importi dovuti a ciascun dipendente, in conseguenza di quanto stabilito nella sede di contrattazione di scuola e nell’ambito della dotazione finanziaria complessiva. Tali somme verranno contabilizzate e liquidate nel cedolino dello stipendio dei mesi successivi. A fine anno saranno automaticamente riportate nei rispettivi CUD. Le procedure operative saranno definite con apposito decreto ministeriale. Per la gestione amministrativo contabile si renderanno necessarie modifiche al regolamento contabile delle scuole.
La Uil Scuola, nel sottolineare la necessità di ribadire l’intangibilità delle risorse contrattuali, ha fatto rilevare che si tratta di un provvedimento di natura tecnico-finanziaria, previsto dalla legge, che porterà trasparenza e chiarezza nei compensi accessori e la possibilità di erogazione delle retribuzioni delle prestazioni aggiuntive, non a consuntivo ma durante il corso dell’anno.
Restano aperti i problemi relativi al finanziamento delle spese per le supplenze, per ora escluse dal provvedimento. Altre valutazioni verranno poste in sede tecnica e ne verrà data comunicazione sul sito.

 

Documentazione disponibile > 


La scheda a cura della UIL scuola

 

Il cedolino unico –

La legge n. 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010) stabilisce, all’art 2 comma 197, che dal mese di novembre 2010 verrà istituito il cedolino unico per i lavoratori delle amministrazioni statali che sono gestiti dalle DPT. La norma dispone che, allo scopo di semplificare, razionalizzare e omogeneizzare i pagamenti delle retribuzioni fisse e accessorie dei pubblici dipendenti, nonché di favorire il monitoraggio della spesa del personale e di assicurare il versamento unificato delle ritenute previdenziali e fiscali a partire dal 30 novembre 2010, il pagamento delle competenze "accessorie" spettanti al personale delle amministrazioni dello Stato sia disposto congiuntamente e con le medesime modalità delle competenze "fisse", mediante ordini collettivi di pagamento di cui al decreto del ministro dell'Economia e delle finanze 31 ottobre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 17 dicembre 2002. La norma rinvia ad un decreto del ministro dell'Economia e delle finanze la definizione dei tempi e delle modalità di attuazione.. In pratica verranno riunite in un'unica busta paga le competenze fisse, previste dai contratti nazionali di lavoro e quelle accessorie che derivano dai contratti che, fino a oggi vengono pagate separatamente.. Ci saranno effetti positivi per i lavoratori nel ricostruire la propria posizione contributiva. Inoltre tale difformità di pagamento causa frequentemente, per i dipendenti, elevati conguagli fiscali a debito nel mese di febbraio, momento in cui, in sede di predisposizione del Cud relativo ai redditi dell'anno precedente, viene misurata l'imposizione definitiva sul reddito complessivo da lavoro percepito. Con il cedolino unico per stipendi e competenze accessorie verranno applicate in tempo reale le effettive aliquote e detrazioni Irpef, così come avviene nel settore privato. Questa novità, dal punto di vista dell'amministrazione finanziaria, rappresenta un anticipo degli incassi per l'erario per un importo che la relazione tecnica ha quantificato in 200 milioni di euro per anno. La stessa relazione attribuisce a questa nuova modalità, in aggiunta all’effetto finanziario, un forte impatto organizzativo e logistico riguardo alla semplificazione dei pagamenti ed al monitoraggio della spesa. Il numero di dipendenti interessato è di circa 1,5 milioni .
 



Il testo della norma

Legge n. 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010)

…omissis…

Comma 197, art 2


197. Allo scopo di semplificare, razionalizzare e omogeneizzare i pagamenti delle retribuzioni fisse e accessorie dei pubblici dipendenti, di favorire il monitoraggio della spesa del personale e di assicurare il versamento unificato delle ritenute previdenziali e fiscali, a partire dal 30 novembre 2010 il pagamento delle competenze accessorie, spettanti al personale delle amministrazioni dello Stato che per il pagamento degli stipendi si avvalgono delle procedure informatiche e dei servizi del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi, è disposto congiuntamente alle competenze fisse mediante ordini collettivi di pagamento di cui al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 31 ottobre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 17 dicembre 2002. Per consentire l’adeguamento delle procedure informatiche del Ministero dell’economia e delle finanze per le finalità di cui al presente comma è autorizzata la spesa di 9 milioni di euro per l’anno 2010 e di 12 milioni di euro per l’anno 2011. Con successivo decreto di natura non regolamentare del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabiliti i tempi e le modalità attuative delle disposizioni di cui al presente comma.

…omissis…

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N.d.R.: Il materiale presentato è reso a titolo informativo. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale, che prevale in casi di discordanza.

 

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