“... ipotesi confortanti sugli investimenti per le scuole e per ridare il giusto peso all’infanzia …”.

>

Emergenza Covid-19: dopo le sollecitazioni delle Regioni il tema infanzia al centro dell’agenda di Governo

"Una riunione utile per mettere in piedi ipotesi confortanti sugli investimenti per le scuole e per ridare il giusto peso all’infanzia nella gestione dell’emergenza Covid-19". Così il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini - che nei giorni scorsi aveva ripetutamente sottolineato la necessità di una maggiore attenzione sul tema da parte del Governo -  ha commentato il confronto odierno fra la ministra della famiglia Elena Bonetti, la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, la ministra del lavoro Nunzia Catalfo e il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, i rappresentanti degli enti locali, Cristina Grieco (Assessore della Regione Toscana), coordinatrice della Commissione  Scuola e Lavoro della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome  e la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein.  “Mi aspetto - ha aggiunto Bonaccini - che le scuole, previo parere del comitato tecnico- scientifico, possano riaprire a settembre, ma rimane il tema dei luoghi per l'infanzia e dei centri estivi, dove i ragazzi possano stare per garantire loro la socialità e permettere ai genitori di lavorare. So che è una questione molto complicata perché serviranno luoghi in cui non si rischia per la tutela della salute, ma occorre avviare un confronto permanente - Governo-Regioni-Enti locali – su questo tema”.

“Finalmente una riunione positiva, dove è stato posto con forza, dopo diverse sollecitazioni da parte delle Regioni, il tema dell’infanzia e dell’adolescenza in questa difficile fase dell’emergenza Covid-19”, così Cristina Grieco (Assessore della Regione Toscana), coordinatrice della Commissione Scuola e Lavoro della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha commentato il confronto di oggi. “Le Regioni avevano sottolineato che nei DPCM ed anche nella comunicazione c’è stato un grande vulnus su scuola, educazione e bisogno di socialità dei bambini.  Abbiamo ricordato che famiglie, specie quelle più fragili, non possono essere lasciate sole con il problema del rientro al lavoro e della cura dei figli.

Voucher babysitter e congedi parentali, la cui gestione dovrebbe comunque corrispondere a criteri di massima flessibilità, non sono uno strumento sufficiente.

Bisogna pensare a servizi strutturati, campi estivi e bonus flessibili.

Oggi però – ha concluso Cristina Grieco - possiamo contare su un impegno forte dei ministri presenti ad elaborare linee guida e protocolli che, con il parere del comitato tecnico-scientifico, possano permettere: sperimentazioni e servizi strutturati sui territori, con il coinvolgimento di tutti (scuole e servizi educativi, terzo settore, associazionismo sportivo e culturale); semplificazioni che consentano una veloce attivazione dei cantieri per l’edilizia scolastica; interventi per il rafforzamento degli strumenti necessari per la didattica a distanza”.

*****************************************************************
Da/ Fonte>
Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Ufficio Stampa
Comunicato stampa
Roma, 28 aprile 2020


<
Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link»

Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
www.regioni.it


<
Link/siti
esterni non collegati

^Fonte» CRPa_Cs_28APR2020 = RS_2020-04-28»
RS non ha merito e non è titolare dei contenuti raccolti. Il materiale è conservato come documentazione personale. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo delle pubblicazioni ufficiali, che prevalgono in casi di discordanza. Per una documentazione certa o altre informazioni si deve fare riferimento ai titolari dei contenuti, prendere visione dei documenti/siti ufficiali, contattare gli enti citati. La documentazione raccolta non è e non deve essere letta come consulenza specialistica e/o legale. Si consiglia sempre di consultare direttamente l’ente/gli enti citati, sindacati/patronati/CAAF o specialisti qualificati/professionisti abilitati per pareri, consulenze e/o assistenza. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. Negli indirizzi mail sostituire [at] con @. Evidenziature e formattazione possono essere non originali.

<
< N.d.R.

www.reporterscuola.it - info[at]reporterscuola.it

 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna