Aggiornamento Graduatorie provinciali supplenze e Graduatorie di istituto
Anticipazioni. |
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Federazione ANTEPRIMA > La bozza dell’Ordinanza ministeriale per l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e relative graduatorie di istituto, per il personale docente e educativo è stato il tema al centro del confronto tra l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali. Per il Ministero: possibile apertura delle istanze a partire dall’ultima settimana di aprile. Per la UIL Scuola: Raggiunto l’obiettivo prioritario da noi rivendicato nei mesi precedenti. Restano inaccettabili le nuove sanzioni previste per le rinunce. È necessario attivare il confronto. L’Amministrazione, a seguito della legge 28 marzo 2022, n. 25 che ha disposto la proroga delle GPS per i prossimi due anni, ha presentato la bozza della Ordinanza ministeriale per l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e relative graduatorie di istituto per il biennio relativo agli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024. Secondo quanto previsto dalla bozza il personale docente e educativo potrà produrre domanda di aggiornamento, trasferimento e nuovo inserimento nelle graduatorie provinciali per le supplenze e nelle graduatorie di istituto su posto comune e di sostegno. È previsto l’inserimento con riserva nella prima fascia delle GPS per chi si abiliterà su posto comune/classe di concorso o si specializzerà sul sostegno successivamente alla scadenza delle domande purché sciolga la riserva entro il 15 luglio 2022. L’elemento di maggiore novità riguarda l’introduzione di un nuovo sistema di sanzioni per la rinuncia o l’abbandono delle supplenze, mentre è confermata la procedura informatica per l’assegnazione delle supplenze al 30/6 e 31/8. Sono state accolte diverse richieste di modifica che la UIL scuola aveva rivendicato negli incontri precedenti, nel complesso resta l’impianto della O.M. 60/2020 in merito ai requisiti di accesso, alla costituzione delle fasce e delle relative graduatorie di istituto e alla valutazione dei titoli e dei servizi. Posizione della UIL Scuola La UIL scuola esprime soddisfazione per l’obiettivo raggiunto: le graduatorie provinciali per le supplenze e correlate graduatorie di istituto di II e III fascia si aggiorneranno. Pertanto, come già rivendicato in tutti i precedenti incontri sull’argomento, sarà possibile, per tutti i docenti già inseriti nel precedente biennio, aggiornare il punteggio ed eventualmente cambiare la provincia. Nello stesso tempo i docenti in possesso dei requisiti richiesti potranno inserirsi ex novo. Su rivendicazione della UIL Scuola sono state inoltre ripristinate alcune procedure che erano presenti nel precedente regolamento ma che erano stati eliminati dall’O.M. 60/2020, come la possibilità di assegnare gli spezzoni pari o inferiori alle 6 ore ai docenti precari abilitati. Un intervento che la UIL Scuola riteneva indispensabile e che due anni fa l’amministrazione aveva negato a danno dei pecari abilitati che non hanno potuto ambire ad un completamento orario. C’è anche il ripristino nella scuola della Infanzia e della Primaria delle supplenze fino a 10 giorni. Restano comunque dei punti critici che la UIL Scuola ha sollevato durante l’incontro:
– abbiamo ribadito la necessità che la procedura online non sia effettuata in un’unica fase nazionale ma in più fasi: alla prima fase di assegnazione delle supplenze con la piattaforma nazionale dovrà seguire una o più fasi di verifica per apportare le dovute modificazioni a carico degli Uffici scolastici prima che gli incarichi risultino definitivi, attraverso la convocazione degli interessati. Non è accettabile ricadere negli errori del passato anno scolastico, sanzionati anche da sentenze giurisdizionali e che hanno prodotto un allungamento dei tempi piuttosto che il loro contenimento. – abbiamo avanzato la richiesta di prevedere sessioni di incontri specifici per definire un regolamento apposito che descriva in modo chiaro e puntuale tutte le fasi della procedura affinché non si ripetano i macroscopici errori degli ultimi due anni. Sanzioni: – che il docente che non esprime tutte le preferenze all’interno della domanda online risulterà rinunciatario sulle sedi non espresse e la sanzione verrà applicata per tutte le graduatorie e insegnamenti cui ha titolo il docente. Lo stesso accade se si rinuncia all’incarico assegnato a seguito della procedura online. – in caso di rinuncia alla supplenza la sanzione si applicherebbe anche a tutte le tipologie di posto e graduatorie dello stesso grado di istruzione. Es. chi rinuncia ad una nomina da posto comune/classe di concorso viene cancellato per l’anno in corso anche dal posto di sostegno dello stesso grado e viceversa nonostante sia un’altra tipologia di graduatoria. – fortemente penalizzante risulta la sanzione prevista se il docente abbandona una supplenza in corso: a differenza del passato la cancellazione dalle graduatorie si applicherebbe per l’intero biennio e non solo per l’anno scolastico di riferimento. Il tutto ci appare come fortemente punitivo. La UIL scuola ha chiesto la modifica di questo articolo e reiterato anche la richiesta di prevedere comunque la possibilità per il docente di giustificare un’eventuale rinuncia o abbandono dell’incarico come era previsto nel regolamento precedente. La UIL Scuola è fortemente contraria ad ogni politica che si caratterizza con divieti e punizioni, che sono introdotte per coprire presunte incapacità amministrativa, ovvero di insufficienza normativa: sarebbe una sproporzione inaccettabile a carico dei diritti lavorativi. Per tutti questi motivi la UIL scuola, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, richiederà l’attivazione del confronto. Cosa è previsto, in sintesi, nella bozza dell’ordinanza:
*** Alla riunione per il Ministero erano presenti il Direttore Generale Serra, per la Uil Scuola ha partecipato Paolo Pizzo. ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ |
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Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link» UIL SCUOLA RUA |
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^Fonte» UIL SCUOLA RUA_Cmn_05APR2022=RS_2022-04-05»
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» www.reporterscuola.it -
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