Un forte intervento per le studentesse e gli studenti che, più di altri, hanno necessità e diritto di avere un supporto educativo sicuro e continuativo.

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1) Documentazione (sito esterno)
Fonte: EE.VV, N.
20161012/26229, 12-10-2016»

CGIL Emilia Romagna

CISL Emilia Romagna

UIL Emilia Romagna e Bologna

FLC CGIL

CISL Scuola

UIL Scuola

Emilia Romagna

Prot. 20161012/26229
Bologna, 12 Ottobre 2016

Al Direttore
Ufficio Scolastico Regionale E.R.
Dott. Stefano Versari

Oggetto: Richiesta incontro

Con la 107, la cosiddetta "Buona scuola", il governo ha annunciato un'attenzione particolare al tema della disabilità e dell'inclusione scolastica, al punto di rinviare ad uno specifico provvedimento la definizione dell'argomento in questione.

Ad oltre un anno dall'approvazione della legge, riscontriamo numerose difficoltà nell'avvio dell'anno scolastico in tutte le province dell'Emilia Romagna, difficoltà che hanno interessato particolarmente le scuole di periferia e di montagna e, specificatamente, i posti di sostegno per quegli studenti che, più di altri, hanno bisogno e diritto di avere un supporto educativo sicuro e continuativo.

Le Scriventi Organizzazioni Sindacali hanno ripetutamente denunciato il problema, ma i fatti e le cronache di questi giorni rivelano una violazione del diritto allo studio ormai intollerabile, violazione che impedisce ai ragazzi con più "esigenze", perché più vulnerabili, una regolare frequenza delle attività scolastiche e la negazione della necessaria continuità didattica.

Ritenendo che la continuità didattica a favore degli alunni con disabilità dipenda soprattutto dalla stabilità del personale docente e che i primi interventi, per creare stabilità nel sistema scolastico, siano quelli del superamento dei posti assegnati in deroga ad anno scolastico inoltrato e dell’anticipo dei tempi della mobilità e dell'assegnazione del personale, al fine di assicurare, fin dal primo giorno di scuola, la piena esigibilità del diritto allo studio per gli studenti e la stabilità al personale,

le Confederazioni di CGIL, CISL, UIL dell'Emilia Romagna, unitamente ai sindacati di categoria,

Le chiedono

un incontro per una verifica della situazione nella nostra regione e per un confronto sulle modalità e sugli strumenti per dare soluzione al tema degli insegnanti di sostegno e dell'inclusione scolastica in Emilia Romagna.

Cordiali saluti.

I Segretari Generali Emilia Romagna

CGIL

CISL

UIL

Vincenzo Colla

Giorgio Graziani

Giuliano Zignani


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Estratto

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www.uilscuola.it


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esterni

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N.d.R.

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Ultimo aggiornamento (Mercoledì 12 Ottobre 2016 20:07)

 

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