L’USR del Piemonte ha inviato una nota ai dirigenti scolastici e ai dirigenti degli UST su come procedere in presenza di “istanze di conciliazione seriali”.

 

 

L’oggetto della nota riguarda le “Istanze di conciliazioni seriali in materia di lavoro, del personale con contratto a tempo determinato presentate dinanzi alla Segreteria di Conciliazione presso gli UST (ex art. 135 CCNL del 29.11.2007) o dinanzi alla Direzione Provinciale del Lavoro (ex art. 31 legge 183/2010). Istruzioni operative.”

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USR Piemonte, 12.04.2011, n. 3433

 

Ministero dell’Istruzione dell’ Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte
Direzione Generale
Circ. Reg. n. 147 Prot. n. 3433
Torino, 12.4.2011 

… Omissis … 

OGGETTO:  Istanze di conciliazioni seriali in materia di lavoro, del personale con contratto a tempo determinato presentate dinanzi alla Segreteria di Conciliazione presso gli UST (ex art. 135 CCNL del 29.11.2007) o dinanzi alla Direzione Provinciale del Lavoro (ex art. 31 legge 183/2010). Istruzioni operative.

 

Da una ricognizione delle pratiche conciliative pendenti presso i nostri uffici è emerso un numero considerevole di istanze presentate da personale del comparto Scuola con contratto a tempo determinato con le quali si rivendica:

A)   La conversione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato;

B)    Il riconoscimento economico derivante dall’anzianità, previsto dalla contrattazione collettiva per i dipendenti con contratto a tempo indeterminato (c.d. gradoni);

C)   Il riconoscimento economico degli scatti biennali del 2,50% ex art. 53 legge 312/80, previsti per i docenti di religione;

D)   Il risarcimento del danno ex art. 36 - 5° comma D.l.vo 165/01.

 

Nelle fattispecie di cui sopra non è ipotizzabile alcuno spazio conciliativo, conseguentemente, quest’Ufficio ritiene di dare le seguenti istruzioni per la gestione delle suddette pratiche pendenti dinanzi alle Segreteria di Conciliazione incardinate presso gli UST o dinanzi alle Direzioni Provinciali del Lavoro.

1) Procedure contrattuali dinanzi alla Segreteria di Conciliazione.

Pervenuta l’istanza di conciliazione i Dirigenti Scolastici si limiteranno a verificare che l’istanza sia stata anche indirizzata all’Ufficio IV – Legale, contenzioso e disciplinare dell’Ufficio Scolastico Regionale ed alla Segreteria di Conciliazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

Ove il predetto Ufficio e la Segreteria non fossero in indirizzo sarà compito dei Dirigenti Scolastici trasmettere le istanze di conciliazione.

Limitatamente alle istanze relative alle rivendicazioni di cui alle lettere  A), B, C), D), gli adempimenti conseguenti saranno posti in essere unicamente dall’Ufficio IV USR e dalla Segreteria di Conciliazione, salvo specifiche richieste istruttorie appositamente formulate nei confronti dell’Istituzione Scolastica.

La Segreteria di Conciliazione avrà cura, al termine della procedura, di trasmettere il verbale di conciliazione all’Ufficio IV USR ed all’Istituzione Scolastica.

2) Istanze di conciliazione dinanzi alla Direzione Provinciale del Lavoro

Nelle fattispecie di cui alle lettere A), B), C), D) nell’ipotesi di istanza di conciliazione presentata dinanzi alla Direzione Provinciale del Lavoro si invitano i Dirigenti Scolastici a verificare se la predetta istanza sia stata indirizzata all’Ufficio IV – Legale contenzioso e disciplinare.

Ove il predetto Ufficio non fosse in indirizzo sarà compito dei Dirigenti Scolastici trasmettere l’istanza di conciliazione entro 5 (cinque) giorni a mezzo fax (011/4336564), all’Ufficio IV.

Sarà compito dell’Ufficio IV – USR porre in essere gli eventuali ulteriori adempimenti. Va da sé che nelle fattispecie di cui alle lettere A), B), C) e D), salvo diversi e nuovi orientamenti, si procederà alla non adesione alla procedura conciliativa, non sussistendo margini per un accordo con la controparte.
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Per i casi diversi da quelli indicati alle lettere A), B), C) e D) si rinvia alle istruzioni già impartite con Circolare Regionale n. 461 del 29.12.2010 e con Circolare Regionale n. 142 del 11.4.2011.

Il Dirigente
Gianluca Lombardo

Estratto

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