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UIL Scuola, 3 gennaio 2012, Report – Comunicato


Incontro Sindacati – Commissione istruzione delle Regioni: Sezioni Primavera.

UIL: in attesa  di un rilancio da parte del futuro governo occorre ripristinare i finanziamenti già stanziati per dare continuità al servizio per 25.000 bambini.

Il 19 dicembre 2012 si è svolto un incontro tra la Coordinatrice della Commissione Istruzione, Stella Targetti e le OO.SS. Tema in discussione la forte preoccupazione per la situazione dei servizi socio-educativi rivolti ai bambini di 0-3 anni nel nostro Paese, ben fotografata dal “Rapporto di Monitoraggio del Piano di Sviluppo dei Servizi Socio-educativi per la prima infanzia” e la situazione delle “Sezioni primavera”, che accolgono bambini in età 24-36 mesi,  per le quali non è stato stanziato il previsto  finanziamento del 12 Milioni di Euro da parte del MIUR. Durante l'incontro, al quale hanno partecipato Valentina Verduni per la UIL e Noemi Ranieri per la UIL Scuola, sono state rappresentante le problematiche che investono il settore: la forte disparità regionale nella copertura della domanda, la crescita esponenziale di servizi privati, una scarsa diffusione di servizi integrativi, gli effetti derivanti dalla diffusione degli accessi anticipati alla scuola dell’infanzia in risposta all’assenza dei servizi tre-sei, l’esigenza di definizione di Livelli Essenziali di Prestazione a garanzia della qualificazione dei servizi, necessari per calmierare, ad esempio, le soglie di accesso al servizio e le tariffe a carico delle famiglie.

La particolare difficoltà in cui versano le “Sezioni Primavera”, causata ad avviso della UIL dalla  mancata definizione delle previste Intese per l’anno scolastico in corso, andrebbe affrontata, anche alla luce dell’importante monitoraggio prodotto dal MIUR, tramite un’azione efficace di promozione e messa a sistema, oltre che attraverso la immediata disponibilità dei finanziamenti.

In sintesi sono state presentate le seguenti richieste:

- attenzione politica al settore dei servizi socio-educativi rivolti allo 0-3, in un’ottica integrata tra ambito sociale/formativo e Istruzione;

- assunzione da parte delle Regioni del ruolo di governance del sistema,  secondo il dettato della riforma costituzionale del Titolo V, a partire dalla promozione di azioni ed interventi finanziari per diminuire le presenti disparità nell'offerta formativa nella fascia 0-3;

- valorizzazione del Gruppo Paritetico Nazionale (“cabina di regia”) per le attività di supporto allo sviluppo ed alla qualificazione delle sezioni primavera;

- sollecito alle Regioni inadempienti, per la sottoscrizione di Intese regionali per il funzionamento delle Sezioni, in considerazione degli Accordi 2012 sottoscritti in Conferenza Unificata con il Dipartimento della famiglia che prevedono la possibilità di utilizzare quei finanziamenti (in totale 70 milioni) anche a questo scopo;

- il ripristino delle risorse sul capitolo del MIUR dovrà avviare, nei primi mesi del 2013, la sigla del nuovo Accordo nazionale in sede di Conferenza Unificata  al fine di consentire le iscrizioni alle Sezioni primavera per l'anno 2013/2014 in tempi certi, come già previsto dalla circolare  sulle iscrizioni per  il percorso scolastico-educativo;

- Utilizzo degli importanti stanziamenti relativi al PAC per il potenziamento della rete dei servizi educativi, tra i quali le Sezioni Primavera e i servizi socio-educativi aziendali, promuovendo luoghi di concertazione con le parti sociali.

CGIL CISL UIL hanno, inoltre, auspicato una sempre più attiva partecipazione delle Regioni ai lavori dell’Osservatorio Nazionale Infanzia e Adolescenza che a breve andrà ricostituito ed hanno offerto la  piena disponibilità a partecipare ad un Tavolo di Lavoro stabile con la Conferenza delle Regioni per proseguire il confronto sui temi oggetto dell’incontro.

L'assessore Targetti, si è dichiarata interessata a trovare forme opportune per proseguire il lavoro di approfondimento delle questioni discusse; condividendo la considerazioni sulla strategicità del segmento si è detta consapevole delle difficoltà presenti, impegnandosi a riportare alle Regioni della Conferenza quanto rappresentato, con particolare attenzione alla tematica della progettazione relativa ai Fondi del PAC, in un’ottica complessiva di servizi rivolti a 0-3 e 3-6 anni.


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Ultimo aggiornamento (Venerdì 04 Gennaio 2013 00:37)

 

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