La UIL chiede attenzione alla specificità della scuola.

 

 

 

Alla riunione sindacati – ministro funzione pubblica, hanno partecipato per la Uil Scuola, Massimo Di Menna e per la Uil Paolo Pirani,

Sono state affrontate le tante questioni aperte riferite alla contrattazione, alla mobilità, alle relazioni sindacali, alla criticità del decreto 150, al precariato, al reclutamento e alla formazione. Il ministro, Filippo Patroni Griffi, ha preso atto dell’esigenza di approfondire tutte queste tematiche in un confronto con le organizzazioni sindacali.

Su tutti questi temi è stato già fissato un prossimo incontro per il 19 gennaio.

Il ministro ha anche fatto riferimento alla esigenza, dalla Uil scuola fortemente sollecitata, di coordinare con il ministro Profumo tutti gli aspetti riferiti ai settori della scuola, università e ricerca, in considerazione della loro specificità.

Indichiamo, sempre in merito all’incontro, la nota di Paolo Pirani, segretario confederale, pubblicata sul sito Uil  - www.uil.it.

Si è svolto questa mattina il primo incontro con il Ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, sui temi principali della Pubblica Amministrazione.

 E’ positivo, afferma Pirani, che nella riunione si siano superati gli schemi ideologici e i preconcetti e si sia avviato un confronto nel merito dei problemi fondamentali della Pubblica Amministrazione, riconoscendo validità alle questioni che sono state alla base della piattaforma e della mobilitazione della UIL dell’ottobre scorso, che aveva l’obiettivo di coniugare l’efficienza dei servizi con i risparmi e valorizzando il lavoro.

Come auspicato dalla UIL, il confronto verrà allargato alle amministrazioni periferiche, che erogano la gran parte dei servizi ai cittadini.

Si apriranno, già a partire dal 19 gennaio, tavoli sui diversi argomenti, dai contratti all’estensione a tutte le amministrazioni centrali e periferiche del nuovo modello contrattuale ed ai temi della mobilità, del precariato, dei concorsi e della formazione.

 La Uil ritiene necessario che il confronto su questi temi rimuova gli ostacoli al dispiegarsi della contrattazione integrativa per l’efficienza dei servizi e il riconoscimento della professionalità, ricercando possibili soluzioni al problema del precariato e riducendo i costi di politica, burocrazia, razionalizzazione e qualificazione della spesa pubblica.

 In tal senso, pensiamo che avviare un buon sistema di relazioni sindacali incentrate sul dialogo a tutto tondo sia un sfida importante da raccogliere e portare avanti per raggiungere l’obiettivo della crescita di un settore che gioca un ruolo primario nel percorso di uscita dalla crisi.

 

Documentazione disponibile (sito esterno, uil.it) >>>


Per prendere visione / scaricare >>>

nota di Paolo Pirani

 

Comunicato inviato da >

UIL Scuola Pisa

 

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Ultimo aggiornamento (Venerdì 13 Gennaio 2012 02:48)

 

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