Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Ufficio II
AOODRLA - Registro Ufficiale
Prot. n. 22063- uscita
Roma, 06-07-2016

Al Dirigenti scolastici
delle Istituzioni Scolastiche Statali
di ogni ordine e grado del Lazio

Ai Coordinatori delle attività didattiche
degli Istituti Scolastici Paritari del Lazio

OGGETTO: esposti presentati dalle famiglie degli alunni.

Pervengono a questo Ufficio numerosi esposti che intendono rappresentare situazioni negative e/o inadempienze riguardo vari aspetti della vita e della quotidianità dell'esperienza scolastica, da quelle di carattere più strettamente didattico che riguardano la qualità dell'insegnamento, il rapporto insegnante - discente o i rapporti fra alunni nell'ambito delle classi fino a quelle che investono gli aspetti delle più ampie relazioni interpersonali e delle condizioni strutturali degli edifici.

Per tutte le situazioni rappresentate diventa necessario ed imprescindibile richiedere notizie alle SS. LL. non potendo lo scrivente avere, altrimenti, chiarimenti e riscontri -in merito a quanto descritto negli esposti. Si procede, conseguentemente, da parte di questo Ufficio, alla trasmissione di quanto pervenuto affinché la scuola possa fornire le notizie ed i chiarimenti del caso.

Nel rispetto delle competenze e delle responsabilità delle Istituzioni scolastiche autonome si invitano le SS. LL. a sviluppare tutte le iniziative ritenute necessarie a migliorare il dialogo all'interno della comunità scolastica al fine di condurre a soluzione qualsiasi elemento distonico che possa originare esposti e contenziosi, dannosi per la scuola e l'Amministrazione.

Si segnala che i predetti esposti e contenziosi sono di precipua competenza delle SS. LL. e che gli stessi possono essere inviati a questo Ufficio unicamente per iniziative e provvedimenti che esulino o seguano i compiti attribuiti, dalla normativa vigente, alle SS.LL.

Si rammenta, altresì, che i provvedimenti adottati dagli organi collegiali della scuola riguardanti le valutazioni degli alunni sono atti definitivi e, pertanto, i reclami avverso le procedure di scrutinio delle scuole vanno proposti alla stessa Autorità responsabile dell'atto conclusivo del procedimento. I provvedimenti sono, altresì, impugnabili in via giurisdizionale alternativamente al TAR, entro il termine di 60 gg. dalla pubblicazione all'Albo dell'Istituzione scolastica dei risultati degli scrutini, ovvero con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

Si invitano le SS.LL. ad assicurare la massima diffusione della presente nota alla comunità scolastica e, in particolare, ai genitori.

Si ringrazia per l'attenzione e la collaborazione.

f.to
Il DIRIGENTE
Esterina Lucia Oliva

[…Omissis…]

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Estratto

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http://www.usrlazio.it/

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link/siti
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