Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
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Firenze, 21 settembre 2015
Decreto n. 225

IL DIRETTORE GENERALE

VISTI la Costituzione della Repubblica Italiana, articoli 3 e 34;

VISTO Il Decreto Legislativo 297/1994, Testo Unico delle disposizioni legislative in materia d’istruzione;

VISTA la legge 59/1997, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;

VISTA la legge 53/2003, Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e di formazione professionale

VISTO Il DPR 275/1999, Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art.21, della legge 15 marzo 1999, n.59;

VISTA la legge 104/1992, Legge - quadro per l’assistenza e l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;

VISTE le Linee guida sull'integrazione scolastica degli alunni con disabilità diramate dal MIUR con Nota prot. n. 4274 del 4 agosto 2009;

VISTO il DPR 24 febbraio 1994, Atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alcuni portatori di handicap;

VISTO Il DPCM 185/2006, Regolamento recante modalità e criteri per l'individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap, ai sensi dell'articolo 35, comma 7, della legge 27 dicembre 2002, n. 28;

VISTA la legge 62/00, Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione

VISTA la legge 68/99, Norme per il diritto al lavoro dei disabili;

VISTE la direttiva ministeriale 27 dicembre 2012 recante “Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica" e la C.M. n. 8 del 6 marzo 2013 e la nota prot. n. 1551 del 27 giugno 2013 recanti disposizioni operative;

VISTO Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro comparto scuola;

TENUTO CONTO della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità , ratificata dal Parlamento italiano con la Legge n. 18 del 3 marzo 2009;

TENUTO CONTO del Documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2001, International Classification of Functioning, Disability and Health –ICF;

TENUTO CONTO del Protocollo d’Intesa tra la Regione Toscana e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana sottoscritto in data 24 novembre 2011 che prevede fra l’altro di aggiornare le “Linee di indirizzo per l’integrazione scolastica dei disabili” emanate dalla Regione Toscana nel 2009;

VISTO Il Progetto “Nuove Tecnologie e Disabilita”, promosso dalla Direzione Generale per lo Studente, finalizzato a sostenere l’uso efficace delle nuove tecnologie informatiche a favore degli alunni disabili per potenziarne i processi di apprendimento e di integrazione;

DECRETA

Art. 1

Per le finalità di cui in premessa è istituito il Gruppo di Lavoro Regionale per l’integrazione degli alunni con disabilità, nelle persone di:

Luca Salvini Dirigente Tecnico
Marzia Andreoni USR per la Toscana
Alessandra Papa USR per la Toscana
Tiziana Giovenali UST di Arezzo
Cristina Benvenuti UST di Firenze
Antonella Gedda UST di Grosseto
Tiziana Rapisarda UST di Livorno
Maria Coppolecchia UST di Lucca
Donatella Ciuffolini UST Massa
Donatella Ciuffolini UST di Pisa
Marzia Andreoni UST di Pistoia
Pierpaolo Infante UST di Prato
Clara Rossi UST di Siena
Caterina Anzelmi UST di Firenze
Angela Rau UST di Firenze

Art.2

Il Gruppo di Lavoro Regionale per l’integrazione degli alunni con disabilità avrà il compito di:

Favorire la realizzazione di intese con gli Enti Locali al fine di stabilire modalità e criteri per il coordinamento degli interventi delle istituzioni pubbliche coinvolte nel percorso di integrazione scolastica e sociale delle persone diversamente abili;

Predisporre Linee Guida regionali che forniscano supporto ed indirizzo agli ambiti territoriali nella realizzazione degli accordi di Programma Provinciali per l’integrazione scolastica degli alunni disabili, previsti dalla legge 104/92;

Supportare il sistema di integrazione scolastica degli alunni diversamente abili nelle scuole statali nonché nelle scuole paritarie e parificate della regione;

Promuovere e sostenere la sperimentazione di strategie educative, didattiche ed organizzative rivolte al miglioramento della qualità dell’inclusione scolastica;

Promuovere e sostenere il funzionamento dei Gruppi di Lavoro Provinciali (G.L.I.P. e G.L.H.);

Gestire la raccolta di dati finalizzati alla promozione della cultura dell’inclusione scolastica, alla gestione delle risorse umane e finanziarie, alla formazione e/o aggiornamento, al monitoraggio dell’efficacia e dell’efficienza delle azioni contenute nei piani dell’offerta formativa delle autonomie scolastiche;

Favorire la raccolta, la documentazione e la diffusione delle buone pratiche di integrazione scolastica degli alunni disabili;

Progettare interventi di formazione e/o aggiornamento del personale sulle tematiche inerenti l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili;

Agevolare la comunicazione e l’informazione sul tema dell’integrazione scolastica anche in contesti interistituzionali, con le associazioni e i famigliari;

Sostenere e potenziare i Centri di Supporto alle nuove tecnologie istituiti in Toscana;

Sostenere e potenziare i Centri di Inclusione Scolastica istituiti in Toscana;

Creare una governante fra Centri Ausili delle ASL e CTS al fine di condividere risorse e attività;

Favorire l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali

Art.3

Il coordinamento del Gruppo di Lavoro Regionale per l’integrazione degli alunni con disabilità è assegnato a:

Marzia Andreoni USR Toscana

Art.4

Ai componenti del Gruppo di Lavoro Regionale per l’integrazione degli alunni con disabilità non spetta alcun compenso ad eccezione del rimborso spesa ove spettanti.

Firenze, 21 settembre 2015

IL DIRETTORE GENERALE F.F
Claudio Bacaloni
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3, comma 2 del D.Lgs .n.39/1993)

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Estratto

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