La nota 19 settembre 2023.

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m_pi AOODGSIP.REGISTRO-UFFICIALE.U. 0003952.19-09-2023

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico

Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici
scolastici regionali
Al Sovrintendente scolastico per la scuola in lingua
italiana e agli Intendenti scolastici per la scuola in lingua
tedesca e in lingua ladina della Provincia autonoma di
Bolzano
Al Dirigente generale del Dipartimento istruzione e
cultura della Provincia autonoma di Trento
Al Sovrintendente scolastico per la Regione Valle
d’Aosta
e, p.c.

[… Omissis …]

Oggetto: Indicazioni sull’utilizzo dei telefoni cellulari e analoghi dispositivi elettronici in classe. Chiarimenti nota prot. n. 107190 del 19 dicembre 2022.

In riferimento alla nota prot. n. 107190 del 19 dicembre 2022 - attraverso la quale questo Ministero ha fornito indicazioni sull'utilizzo dei telefoni cellulari e analoghi dispositivi elettronici in classe, richiamando il divieto generale e limitandone l'impiego “quali strumenti compensativi di cui alla normativa vigente, nonché, in conformità al Regolamento d’istituto, con il consenso del docente, per finalità inclusive, didattiche e formative” - si ritiene opportuno, a seguito di specifiche segnalazioni, fornire ulteriori chiarimenti.

Corre l'obbligo, infatti, di evidenziare che le suddette indicazioni di carattere generale devono necessariamente essere declinate da ogni istituzione scolastica nel proprio Regolamento d’istituto, tenendo conto delle peculiarità del proprio contesto e delle relative scelte metodologiche adottate.

Risulta imprescindibile, pertanto, includere tra le summenzionate "finalità inclusive" che consentono, eccezionalmente, l'uso dei telefoni cellulari in classe, gli eventuali contesti di apprendimento in presenza di condizioni di salute degli alunni, debitamente documentate, che richiedano l'uso indispensabile di smartphone collegati a dispositivi salvavita, o utili a segnalazioni mediche da remoto.

A titolo esemplificativo, si rappresenta il caso degli alunni affetti da diabete, i quali, tenuti a monitorare costantemente la glicemia nel sangue, possono avvalersi di un’apposita applicazione installata sul cellulare, che, attraverso specifici sensori applicati come cerotti sulla pelle, rilevano i livelli glicemici, inviando, contemporaneamente, i relativi dati al medico curante ed al genitore. Tale tecnologia, certamente meno dolorosa delle lancette pungidito, non può prescindere dall’uso di uno

smartphone, che supportando il software specifico, diventa, in questo caso, un effettivo dispositivo medico.

Tra le "finalità inclusive" citate dalla nota in oggetto, infatti, sono senz'altro comprese quelle medico-sanitarie, che, mirando a rimuovere ostacoli all’apprendimento, favoriscono le condizioni ottimali perché tutti gli alunni possano esprimere al meglio il proprio potenziale.

Si ringrazia per la consueta collaborazione e si confida nella massima diffusione della presente, al fine di permettere, ove necessario, le dovute integrazioni dei Regolamenti delle istituzioni scolastiche e dei relativi Patti di corresponsabilità, nell'ottica di un'alleanza educativa che miri a garantire il benessere dell'intera comunità scolastica.

IL DIRETTORE GENERALE
Maria Assunta Palermo

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Da/ Fonte/ Titolare»
Ministero dell’istruzione e del merito
N. 3952
19 settembre 2023


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Estratto

m_pi.AOOGABMI.REGISTRO UFFICIALE(U).0107190.19-12-2022

Il Ministro dell’istruzione e del merito

All.:1 Roma, 19 dicembre 2022

Ai Dirigenti e ai Coordinatori didattici
delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
del sistema nazionale di istruzione

[… Omissis …]

OGGETTO: Indicazioni sull’utilizzo dei telefoni cellulari e analoghi dispositivi elettronici in classe

In considerazione della sempre maggiore diffusione dell'utilizzo di telefoni cellulari e analoghi dispositivi elettronici nelle classi delle scuole italiane, si rende utile fornire indicazioni volte a contrastarne utilizzi impropri o non consentiti.

Al riguardo, già con circolare del 15 marzo 2007, n. 30, sono state emanate da questo Ministero “linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”.

Tale documento precisava come: “il divieto di utilizzo del cellulare durante le ore di lezione risponda ad una generale norma di correttezza che, peraltro, trova una sua codificazione formale nei doveri indicati nello Statuto delle studentesse e degli studenti, di cui al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249”; “l’uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici rappresenta un elemento di distrazione sia per chi lo usa che per i compagni, oltre che una grave mancanza di rispetto per il docente configurando, pertanto, un’infrazione disciplinare sanzionabile attraverso provvedimenti orientati non solo a prevenire e scoraggiare tali comportamenti ma anche, secondo una logica educativa propria dell’istituzione scolastica, a stimolare nello studente la consapevolezza del disvalore dei medesimi”.

Pertanto, come si evince dalla suddetta circolare, vige in via generale un divieto di utilizzo in classe di telefoni cellulari.

Al riguardo si allega, altresì, la relazione finale dell’indagine conoscitiva della 7ª Commissione Permanente del Senato della Repubblica “sull’impatto del digitale sugli studenti, con particolare riferimento ai processi di apprendimento” (All.1), della XVIII Legislatura: il documento evidenzia gli effetti dannosi derivanti dal perdurante uso di telefoni cellulari, tra cui, perdita di capacità di concentrazione, di memoria, di spirito critico, di adattabilità, di capacità dialettica.

È viceversa consentito l’utilizzo di tali dispositivi in classe, quali strumenti compensativi di cui alla normativa vigente, nonché, in conformità al Regolamento d’istituto, con il consenso del docente, per finalità inclusive, didattiche e formative, anche nel quadro del Piano Nazionale Scuola Digitale e degli obiettivi della c.d. “cittadinanza digitale” di cui all’art. 5 L. 25 agosto 2019, n. 92.

Conclusivamente si invitano le SS.LL. a favorire l’osservanza di quanto rappresentato, promuovendo, ove occorrano, le necessarie integrazioni dei Regolamenti delle rispettive istituzioni scolastiche e dei Patti di corresponsabilità educativa, volte a contrastare utilizzi impropri o non consentiti dei dispositivi suindicati.

Si ringrazia sin d’ora della consueta, responsabile attenzione, rivolta a promuovere il rispetto delle relative indicazioni, nell’ottica di assicurare la qualità delle attività didattiche e, con questa, l’effettiva garanzia del diritto allo studio, in un contesto sicuro, dignitoso e sereno, nell’ottica del consolidamento di una sempre più sinergica alleanza tra scuola, famiglie, alunne e alunni.

prof. Giuseppe Valditara

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Da/ Fonte/ Titolare»
Ministero dell’istruzione e del merito
N. 0107190
19 dicembre 2023


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Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link»

Ministero dell’Istruzione e del Merito
https://www.miur.gov.it


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Link/siti
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