Sabato 25 gennaio e lunedì 27 gennaio 2025 due appuntamenti al Conservatorio Evaristo Felice Dall’Abaco
Omaggio al Compositore Giuseppe Alessandrini e Giorno della Memoria. |
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MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA L’Opera per arpa Sabato 25 gennaio alle ore 15:30, le pagine di Giuseppe Alessandrini cullano l’ascoltatore nel fluire cristallino e leggero dei suoni per arpa sola e per arpa e flauto. L’omaggio al compositore ha luogo in Piazza Sant’Anastasia, presso l’Auditorium Nuovo Montemezzi del Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” e si inserisce nel progetto di collaborazione con il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento. Il progetto prevede la registrazione dell’intero catalogo per arpa del compositore, considerato il più prolifico compositore per arpa italiano del ‘900, che è stato docente per quasi quarant’anni, prima di Solfeggio e poi di Composizione presso il Dall’Abaco. Viene offerta all’ascolto la dimensione sognante evocata da Alessandrini nell’incanto intessuto dalle corde dell’arpa: il concerto inizia con “SOLO”, primo brano composto rivolto allo strumento, e si chiude con “UNE FLEUR”, composto in occasione della nascita della nipotina, nella versione per due arpe. Alle arpe Roberta Alessandrini, figlia del compositore e docente di arpa presso il Conservatorio “F.A. Bonporti” e Alessandra Penitenti, docente del Conservatorio “E.F. Dall’Abaco”. Durante la serata dà voce al flauto Emilio Galante e intervengono ex colleghi e allievi, preceduti dalla presentazione in apertura a cura del Maestro Roberto Bonetto. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. * Per ulteriori informazioni: Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” [* N.d.R.> Documentazione/ Link/ Indirizzi presenti nella nota Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” originale e/o disponibili sui siti segnalati **] ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ |
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Giorno della Memoria: Nel cuore del centro storico di Verona, in Piazzetta scalette Rubiani,1, lunedì 27 gennaio alle ore 17:30, nella ricorrenza della Giornata della Memoria, la Società Letteraria di Verona in collaborazione con il Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” ricorda il musicologo e letterato di origini veronesi Ugo Sesini, deportato a Mathausen, dove perse la vita il 27 febbraio 1945. Un viaggio musicale nel passato, volto a costruire il futuro attraverso le Canzoni trobadoriche trascritte per voce e pianoforte da Ugo Sesini, solleva dalla storia il velo del silenzio con interventi di Ernesto Guidorizzi (“Considerate se questo è un uomo”. Primo Levi, voce dell’immane tragedia), Laura Och (Musica, filologia, impegno civile: la testimonianza culturale e umana di Ugo Sesini) Franco Pavan (Rachele Maragliano Mori e Ugo Sesini: le 24 liriche trobadoriche). La presentazione sarà trasmessa in diretta audio-video streaming all’indirizzo http://www.societaletteraria.it/streamingvideo/ *. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni *: Società Letteraria di Verona Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” [* N.d.R.> Documentazione/ Link/ Indirizzi presenti nella nota Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” originale e/o disponibili sui siti segnalati **] |
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Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link **» Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” Società Letteraria di Verona Società Letteraria di Verona> Diretta audio-video streaming |
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^Fonte» Conservatorio “E.F. Dall’Abaco”Web» Dcm_20Gen2025=RS_2025-01-22» |
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» www.reporterscuola.it «
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