Docenti: “solo il 49,3% delle assunzioni autorizzate”
Il dossier curato dalla UIL Scuola. |
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Federazione Docenti, Trasformare l’organico di fatto in organico di diritto, assumere su tutti i posti vacanti e disponibili e garantire i diritti di chi ha già superato le selezioni. Sono interventi logici, necessari e imprescindibili a fronte di un sistema di reclutamento farraginoso e fallimentare. Negli ultimi otto anni, a fronte di 530.965 posti autorizzati, i governi che si sono succeduti ne hanno realizzati solo 261.939, pari al 49%. Non sono stati utilizzati tutti i canali di reclutamento disponibili (GPS) per le assunzioni. Lo stesso vale per le graduatorie degli idonei dei precedenti concorsi. Di seguito l’analisi completa:
Nell’anno scolastico 2023/2024 – ricorda il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – i posti vacanti ammontavano a 81.023. Di questi, 30.216 accantonati per i concorsi PNRR. Considerando quindi il numero effettivo di cattedre disponibili (81.023) le assunzioni reali effettuate (43.129) sono state pari al 53,23% del totale possibile. La trasformazione dell’intero organico di fatto in organico di diritto resta, per la Uil, un punto imprescindibile – sottolinea il Segretario -. Permetterebbe non solo di assumere i precari su tutti i posti vacanti oggi disponibili ma soprattutto eviterebbe un numero esorbitante di supplenti che non garantiscono la continuità didattica. Assumere su tutti i posti vacanti è un atto dovuto per il futuro della scuola e del Paese. Ciò deve essere fatto utilizzando anche le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e tutti gli idonei dei concorsi già espletati. È inaccettabile non assumere anche i docenti già abilitati e specializzati già presenti nelle graduatorie per le supplenze o bandire nuovi concorsi senza aver esaurito le graduatorie degli idonei del concorso 2020 e 2023. Bisogna garantire i diritti di chi ha numerosi anni di esperienza o ha già superato una selezione. Il costo della stabilizzazione per ogni precario, da noi quantificato attraverso un recente studio, è di circa 720 euro, circa 180 milioni l’anno, conclude il Segretario. Condividi questo articolo * [* N.d.R.> Documentazione/ Link/ Indirizzi presenti nella nota UIL Scuola RUA originale e/o disponibili sui siti segnalati **] ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ |
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Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link **» UIL SCUOLA RUA |
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^Fonte» UIL Scuola RUA» Cmn-Dcm_27Gen2025=RS_2025-01-28» |
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» www.reporterscuola.it «
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