Il progetto sembra sia nato dai lavori di una commissione ministeriale (coordinata da Vittorio Campione [!]), era stato proposto come progetto di sperimentazione “trifonte”, ma prioritariamente con il risultato di ridurre di un anno il percorso scolastico degli studenti italiani, per adeguarlo a quello “europeo” (a quando un progetto per adeguare gli stipendi italiani a quelli “europei”?).

Un’avvisaglia di questa sperimentazione era stata inserita nel documento che indicava le priorità per l’azione amministrativa 2013, ma come indicazione per il futuro ministro del MIUR.

Nell’incontro di venerdì scorso, convocato d’urgenza,anche su sollecitazione dei sindacati, la proposta è stata respinta unitariamente.

Inizio a 5 anni del percorso scolastico nella scuola dell’infanzia (?), riduzione di un anno della primaria, unificando quarta e quinta, o nella secondaria trasformando (magia!) un biennio in due semestri e contemporaneamente in un anno solo: tutto rinviato?