Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione generale per le Risorse Umane e Finanziarie – Ufficio IX
m_pi.AOODGRUF.REGISTRO UFFICIALE.U.0024078.30-11-2018

Alle Istituzioni scolastiche ed educative statali
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e, p.c.
Agli Uffici Scolastici Regionali
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Oggetto: Affidamento del servizio di cassa, ai sensi dell’art. 20, commi 3 e 5 del Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129, avente ad oggetto il “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107” – Trasmissione Schema di convenzione e Schemi di atti di gara.

Si inoltrano per le opportune attività di competenza lo Schema di convenzione di cassa e gli Schemi di atti di gara per procedere all’affidamento del servizio di cassa, aggiornati in funzione della disciplina contenuta nel D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (a seguire, anche «Codice dei contratti pubblici») e nelle relative previsioni di attuazione, nonché del D.I. 129/2018.

Con l’obiettivo di aggiornare la documentazione di gara sulla base dei fabbisogni delle Istituzioni scolastiche, la Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie (DGRUF), con nota prot. n. 1278 del 24 gennaio 2018, ha effettuato una rilevazione rivolta a tutte le scuole, riguardante le modalità di affidamento del servizio di cassa, i servizi effettivamente richiesti agli operatori economici aggiudicatari e i prezzi di aggiudicazione per ciascun servizio.

Da tale rilevazione, è risultato innanzitutto che l’affidamento del servizio di cassa è caratterizzato dalla sostanziale omogeneità dei fabbisogni, con conseguente opportunità di individuare formule di aggregazione nella fase di acquisizione del servizio, al fine di:

  • incrementare l’interesse degli operatori economici del settore nei confronti della procedura in esame;
  • ridurre la spesa in ragione delle economie di scala;
  • costituire meccanismi sinergici tra gli Enti affidanti e perseguire una maggiore efficienza nella gestione della gara.

In particolare, ai sensi dell’art. 37 del Codice dei contratti pubblici, sussiste la possibilità per le stazioni appaltanti di acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso alle centrali di committenza di cui all’art. 3, comma 1 lett. i) del Codice dei contratti pubblici, anche associandosi o consorziandosi.

Si ricorda che la possibilità di far ricorso ad acquisti “in rete” trova la propria legittimazione anche nell’ambito delle disposizioni vigenti in tema di autonomia scolastica, che espressamente contemplano la facoltà per le Istituzioni scolastiche di creare “Reti di scuole” anche per l’acquisto di beni e servizi (art. 7, comma 2, del d.P.R. n. 275 dell’8 marzo 1999). Previsioni specifiche in merito alle acquisizioni in rete da parte delle Istituzioni scolastiche sono inoltre contenute all’art. 47 del D.I. 129/2018.

In concreto, al fine di pervenire alla creazione di accordi di rete di scuole, aventi ad oggetto la gestione comune delle procedure connesse agli affidamenti del servizio di cassa, occorrerà previamente individuare una Istituzione scolastica c.d. capofila, incaricata di espletare la procedura anche per conto delle restanti Istituzioni, le quali, solo a seguito dell’aggiudicazione dell’accordo quadro, potranno sottoscrivere il relativo contratto attuativo.

In considerazione della necessità di valorizzare sempre gli acquisti in rete, gli Schemi di atti adottati presuppongono affidamenti posti in essere da Reti di Scuole, che agiscono tramite un Istituto Capofila, il quale espleta la procedura di affidamento anche in nome e per conto delle altre Istituzioni scolastiche appartenenti alla rete. Qualora si decida di espletare la procedura di gara autonomamente e non in rete, l’Istituzione Scolastica effettuerà una gara per l’affidamento di un ordinario contratto di appalto e non di un accordo quadro e, pertanto, dovrà apportare le conseguenti modifiche agli schemi di atti e non risulterà necessario utilizzare l’Allegato 1, recante lo schema di Accordo quadro.

Con particolare riferimento ai criteri di aggiudicazione del servizio, si rappresenta che – in considerazione delle caratteristiche tecnico-merceologiche dello stesso, che evidenziano un rilevante grado di standardizzazione – si configura la possibilità di espletare l’affidamento sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett.  b), D.Lgs. 50 del 18 aprile 2016. Tale previsione introduce importanti elementi di semplificazione per le scuole, in quanto, venendo a mancare valutazioni discrezionali, non vi è l'obbligo di costituzione della commissione di gara.

Per quanto concerne la tipologia di procedura di approvvigionamento da utilizzare, si ricorda che per importi inferiori a € 144.000,00, IVA esclusa, si potrà far ricorso alla procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lettera b) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, ferma restando la possibilità per la Stazione Appaltante di ricorrere alle procedure ordinarie, ove ritenute preferibili; per importi pari o superiori a € 144.000,00, IVA esclusa, si dovranno espletare le procedure ordinarie di rilevanza comunitaria, quali la procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

Ai fini dell’espletamento della procedura volta all’individuazione dell’Affidatario si fornisce la seguente documentazione di gara:

• Per l’espletamento della procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50:
- Disciplinare di gara
- Schema di Accordo Quadro (allegato 1)
- Capitolato tecnico (allegato 2)
- Schema di Dichiarazione Sostitutiva del concorrente (allegato 3)
- Schema di Dichiarazione Sostitutiva del subappaltatore (allegato 4)
- Schema di Offerta Economica (allegato 5)
- Schema di convenzione di cassa (allegato 6)
- Elenco delle Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete (allegato 7)

Ai fini del corretto utilizzo dei suddetti documenti, si evidenzia che:

  • le clausole redatte mediante l’utilizzo del colore rosso hanno ad oggetto le previsioni che devono essere inserite negli atti di gara in caso di suddivisione della procedura in lotti. Tali clausole dovranno pertanto essere oggetto di eliminazione, qualora la procedura non debba essere suddivisa in lotti;
  • gli spazi in giallo, ricompresi all’interno di parentesi quadre, dovranno essere compilati in base alle caratteristiche della specifica procedura di affidamento;
  • le parti in corsivo e in giallo, ricomprese all’interno di parentesi quadre, costituiscono indicazioni sulle modalità di utilizzo delle corrispondenti previsioni contenute nei documenti di gara e dovranno essere eliminate e/o recepite in sede di compilazione degli atti definitivi relativi alla procedura. Tali parti sono di colore rosso ove riferite alle disposizioni sui lotti.

In aggiunta alla documentazione di gara, al fine di supportare le Istituzioni scolastiche nella compilazione della stessa, si forniscono in calce alla presente:

  • Lista servizi “base” e servizi “opzionali”;
  • Schema punteggi proposti;
  • Schema basi d’asta proposte.

Con riferimento all’obbligo di utilizzare mezzi di comunicazione elettronici previsto dall’articolo 40, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 (che recepisce l’art. 22 della Direttiva 2014/24/UE), divenuto efficace dal 18 ottobre 2018, nelle more dell’adozione di specifiche indicazioni o prassi operative da parte di Enti competenti, si ritiene che le Istituzioni scolastiche prive di una piattaforma di e-procurement possano continuare ad espletare procedure in forma cartacea. Tale possibilità è prevista dall’art. 52, comma 1, terza parte e comma 3, del D.Lgs. 50/2016, in base al quale “[…] l'utilizzo di mezzi di comunicazione elettronici richiede attrezzature specializzate per ufficio non comunemente disponibili alle stazioni appaltanti”. In tale caso
occorre motivarne le ragioni nel provvedimento di indizione, nella lex specialis e, ove necessaria in considerazione dell’importo della gara, nella relazione unica. Ricorrendo alla suddetta deroga, le Istituzioni dovrebbero in ogni caso richiedere ai concorrenti di presentare la documentazione di offerta, anche in formato elettronico, su supporto informatico (ad es., pen drive o CD-ROM), nelle rispettive buste cartacee, sigillate e controfirmate.

In caso di quesiti è possibile richiedere assistenza scrivendo all’Help Desk Amministrativo Contabile, accedendo al seguente link: https://miurjb14.pubblica.istruzione.it/ hdac/indexcontesti.

La documentazione è disponibile sull’Help Desk Amministrativo Contabile, nella sezione “Attività negoziale” e altresì sul SIDI, al seguente link: https://sidi.pubblica.istruzione.it/sidi-web/elenco-avvisi.

L’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.

IL DIRETTORE GENERALE
Jacopo Greco


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Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link»

MIUR
http://www.miur.gov.it/


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Link/siti
esterni
non
collegati

^ Fonte» dal web_MIUR_N-24078_30nov18_2018-12-03»

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