Pubblicata dal MIUR la nota propedeutica alle operazione di avvio dei corsi.


L'attività formativa, presa in considerazione dalla nota, riguarda i corsisti neo assunti e gi assunti precedentemente che non avevano potuto effettuare o terminare la formazione nell’anno di riferimento.

La formazione in ingresso è attività obbligatoria e necessaria per ottenere la conferma del ruolo.

Le attività dovrebbero svolgersi a partire delle seconda settimana di maggio.

Sono previste 50 ore fi formazione: 25 in presenza e 25 on-line.

 

Documentazione disponibile >>>

MIUR, 16 aprile 2013, N. 3768


MIUR - Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
AOODGPER - Direzione Generale Personale della Scuola
REGISTRO UFFICIALE
Prot. n. 0003768- 16/04/2013 – USCITA
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Ufficio sesto

Destinatari (…Omissis…)

Oggetto: Formazione in ingresso per il personale docente ed educativo — Anno scolastico 2012- 2013

Con la circolare prot. n. AOODGPER. 2360 del 23 febbraio 2009, alla quale si rinvia, si sono introdotte nuove modalità per la formazione in ingresso del personale docente ed educativo che sono confermate anche per il corrente anno.

Il Decreto ministeriale n. 74 del 10 agosto 2012 evidenzia con le sue allegate tabelle la ripartizione per ciascuna provincia dei docenti per la scuola dell'infanzia, la scuola primaria, la scuola secondaria di primo e di secondo grado e per il personale educativo, oltre alla ripartizione di posti assegnati a ciascun profilo professionale del personale ATA. Per il predetto personale docente ed educativo (docenti dei diversi ruoli, posti e classi di concorso, previsti dalla tabella allegata al medesimo D.M. 73/2009) occorre avviare nel corrente anno scolastico le procedure per l'anno di formazione regolate dall'articolo 440 del Decreto Legislativo n. 297/94.

La formazione in ingresso prevista contrattualmente per i neoassunti in ruolo, ai sensi dell'articolo 68 del vigente Contratto Collettivo Nazionale del Comparto scuola, costituisce un obbligo contrattuale.

In tale quadro di riferimento gli Uffici Scolastici Regionali forniranno informazioni alle Organizzazioni sindacali sulle modalità di attuazione delle iniziative di formazione in ingresso che organizzeranno per i docenti neoimmessi in ruolo.

L'AMBIENTE DI FORMAZIONE

L'ambiente di formazione per i docenti neoassunti in ruolo, in coerenza con quanto già realizzato in passato, rappresenta un'offerta formativa rivolta a tutte le tipologie di insegnanti e articolata in modo da stimolare un'autonoma riflessione sulle competenze metodologico-didattiche, psicopedagogiche, disciplinari, relazionali e comunicative attinenti ai profili professionali di riferimento. È proposto come vero e proprio servizio messo a disposizione dei docenti neoassunti, che hanno potuto nei primi mesi del corrente anno scolastico, secondo le proprie esperienze e il vissuto personale, entrare in relazione con i diversi soggetti dai quali sono affiancati in questo periodo di crescita professionale (il tutor della scuola, il dirigente scolastico, il Collegio dei docenti, i colleghi), e che si sono dovuti confrontare con le sollecitazioni provenienti dall'ordinamento vigente.

Le iniziative formative destinate ai docenti neoassunti si inquadrano nella complessiva offerta di opportunità di formazione permanente, e possono essere fattore determinante per promuovere modalità attive e consapevoli di esercizio della professione docente, adeguate alle innovazioni della scuola e alle trasformazioni della società.

L'intera proposta formativa, a partire da quella in ingresso, è costruita come un "ambiente integrato" di apprendimento e rappresenta un'opportunità connotata da ampi margini di discrezionalità e di scelta, tale da valorizzare al massimo l'esperienza professionale e da avviare i docenti a una piena autonomia di ricerca culturale, didattica e organizzativa sin dall'anno di prova. Tra le opportunità da organizzare a sistema, le iniziative di formazione iniziale, in ingresso e in servizio, assieme all'autoaggiornamento, fanno dunque parte di un unico processo di apprendimento che deve durare, con caratteristiche di coerenza e di continuità, per tutto l'arco della vita lavorativa.

Lo sviluppo della professionalità docente si realizza all'interno dell'istituzione scolastica quale sede naturale di confronto e di condivisione delle scelte educative, didattiche e organizzative che caratterizzano il Piano dell'Offerta formativa e determinano il Patto di corresponsabilità con le famiglie.

Per costruire un'offerta formativa adeguata al personale neoassunto l'ambiente e-learning, specie se integrato da fondamentali momenti in presenza, si presenta come modello particolarmente idoneo, in quanto consente interventi formativi di vasta ampiezza, economici, interattivi, personalizzabili, ripetuti e distesi nel tempo, aggiornabili e implementabili in progress. Un sistema di formazione continua funzionale si fonda, infatti, non sulla mera fruizione dei contenuti, ma sull'apprendimento on the job, in modo che il learning by doing stabilisca una significativa relazione fra l'esperienza e la riflessione. Nel campo della scuola questo assicura la valorizzazione delle pratiche della ricerca- azione, ove è caratterizzante l'intreccio tra momenti di riflessione/approfondimento e momenti di esperienza/realizzazione, tra apprendimenti di nuove conoscenze e verifica della loro utilità nella pratica operativa.

Il percorso formativo della ricerca-azione consente, inoltre, continui rinvii all'attività di servizio e fornisce al docente in formazione strumenti e metodi per autovalutarsi, aggiornarsi e misurarsi con i bisogni degli alunni e del territorio in uno stile di insegnamento progressivamente rivolto alla costruzione del curricolo, alla sua rimodulazione e alla verifica degli apprendimenti.

A livello di singola istituzione scolastica o di reti di scuole, la formazione terrà conto delle competenze possedute dagli insegnanti, delle domande formative da soddisfare, ma anche dei bisogni didattico-organizzativi delle scuole.

È importante, a tale riguardo, che il contesto organizzativo assuma il valore aggiunto dell'apprendimento conseguito dal singolo docente in formazione e tenda a favorire l'opportunità di coniugare l'agire concreto, legato ai compiti e alle responsabilità dell'insegnante in formazione, con lo sviluppo di un'attitudine permanente alla riflessività. In questo senso, il tutor di scuola e i colleghi del team di appartenenza del docente in formazione concorreranno a costituire un ambiente laboratoriale di formazione, dove è possibile approfondire e sottoporre a verifica i materiali disponibili in piattaforma, mettendo così ancor più in evidenza che l'attività ordinaria di una scuola costituisce essa stessa un "laboratorio" per la formazione.

INDICAZIONI OPERATIVE

Secondo i parametri del modello e-learning integrato è prevista la partecipazione a momenti di formazione on-line e a incontri in presenza; questi ultimi sono promossi e organizzati dagli Uffici Scolastici Regionali con le risorse destinate da questa Direzione generale.

Complessivamente le attività formative prevedono non meno di 50 ore (articolate in 25 ore in presenza e 25 ore a distanza), coordinate da un tutor-facilitatore d'apprendimento. Ogni incontro in presenza sarà, in via ordinaria, organizzato in classi con non più di 35 docenti, provenienti dai due cicli scolastici, purché gravitanti nello stesso ambito territoriale. L'attività di formazione può prevedere anche la costituzione di specifici gruppi di lavoro.

Il coordinamento e la direzione di ciascun corso è affidata a un Dirigente scolastico, che ha compiti amministrativo-gestionali e ha la responsabilità dell'attestazione finale delle ore di formazione. La conduzione dei gruppi di docenti in formazione potrà essere affidata a insegnanti o dirigenti

scolastici individuati prioritariamente tra coloro già coinvolti in esperienze pregresse di formazione secondo il modello e-learning integrato.

Ogni Ufficio Scolastico Regionale provvederà ad organizzare i corsi relativi ai docenti neoassunti del territorio di riferimento secondo principi di efficacia ed economicità. Si allega, a titolo esemplificativo, lo schema organizzativo-finanziario da tenere presente come riferimento di base, al fine di rendere il più possibile uniformi i costi di gestione. (All. n. 1)

Parimenti in allegato (All. n. 2) si riporta la scheda relativa alla procedura di iscrizione per i docenti neoassunti, che dovrà essere curata dalle istituzioni scolastiche — sedi di servizio - e che sarà disponibile a partire dal 16 aprile 2013 p.v. alla pagina

http://for.indireit/neoassunti2013/iscrizioni.

Sarà possibile per i tutor di scuola accedere all'ambiente di lavoro in piattaforma e visionarne i contenuti.

L'attività formativa per i corsisti neoassunti in ruolo nel corrente anno scolastico e per coloro che, a vario titolo, non hanno assolto al periodo di formazione in ingresso avrà inizio il 6 maggio 2013.

Si sottolinea che l'ambiente di formazione neoassunti costituisce solo un servizio e un'opportunità assicurata a livello nazionale da mettere a disposizione dei docenti neoimmessi in ruolo, i quali, tuttavia, anche in relazione alla programmazione formativa avviata a livello regionale e oggetto di contrattazione collettiva integrativa, possono decidere di utilizzare altre opportunità formative promosse a livello territoriale. Sarà cura degli Uffici Scolastici Regionali far conoscere alla scrivente Direzione generale, per ogni opportuna valorizzazione, eventuali modalità di formazione alternative all'offerta qui disegnata.

ITINERARI FORMATIVI PER I DOCENTI NEOASSUNTI

Nell'ambito dell'offerta formativa messe a disposizione nell'area pubblica della piattaforma INDIRE, i docenti, d'intesa col tutor, possono scegliere di impostare il proprio percorso di formazione in modo personalizzato, per stabilire opportune connessioni tra i percorsi esistenti in piattaforma e le proprie esperienze e competenze e i propri bisogni formativi specifici.

Una quota parte del monte orario complessivo (orientativamente 5 ore in presenza e 5 ore a distanza) è destinata ad offrire un momento formativo di base, omogeneo nei contenuti e nelle modalità di realizzazione, mirato a diffondere le conoscenze essenziali sul contesto dell'autonomia, sulle innovazioni ordinamentali in atto e su approfondimenti generali circa le competenze metodologiche e didattiche relative al segmento scolastico di riferimento. Tale momento formativo di base può essere svolto cumulativamente per più classi anche da un tutor appositamente nominato dall'Ufficio Scolastico Regionale.

IL DIRETTORE GENERALE
Luciano Chiappetta



Estratto

Allegato 1

Schema organizzativo-finanziario dei corsi

Ogni Ufficio Scolastico Regionale, coordinerà l'organizzazione dei corsi relativi ai docenti neoassunti del territorio, secondo principi di efficacia ed economicità, e potrà tenere presente la seguente tabella di costi, con la quale si tende, al fine di rendere il più possibile uniforme la strutturazione della gestione nell'ambito delle ore previste, che, si sottolinea, non possono essere inferiori al programmato ventaglio di 25 ore in presenza.

MODELLO 25 h presenza

Direzione

€ 114,13

Docenza presenza

€ 1.033,00

Assistenza on-line (forfettaria)

€ 250,00

Supporto amministrativo

€ 112,00

Oneri

€ 134,45

Spese

106,42

Totale

€ 1.750,00


link/siti
esterni
citati

Allegato 2

Procedura di iscrizione

Gli Istituti Scolastici statali di ogni ordine e grado, compresi i convitti e gli educandati, utilizzando il codice meccanografico e la password utilizzata per le iscrizioni alle iniziative di Puntoedu, possono iscrivere i propri docenti e il personale educativo come corsisti ad uno degli ambienti di apprendimento predisposti per i neoassunti dall'INDIRE, prelevando i dati anagrafici degli utenti previsti nell'elenco fornito dal MIUR. Si precisa che i convitti e gli educandati dovranno utilizzare il codice meccanografico relativo all'ordine e grado di scuola a cui appartiene il corsista e non il codice generico del convitto o dell'educandato.

I docenti neoassunti in elenco compaiono con la specifica dell'istituzione scolastica sede di servizio o in alcuni casi con il codice meccanografico della dotazione organica provinciale; anche per il personale educativo è specificato il codice della dotazione organica provinciale. Le scuole devono anche integrare le iscrizioni per i docenti assunti negli anni precedenti che non abbiano ancora assolto gli obblighi della formazione.

Nel caso di insegnanti che non siano compresi nell'elenco, le scuole dovranno procedere all'iscrizione attraverso la funzione "Iscrivi manualmente".

Per gli insegnanti di religione cattolica la materia di insegnamento da indicare è "re!".

N.B. L'e-mail e il codice fiscale sono campi obbligatori ai fini dell'iscrizione. Si invita ad indicare l'indirizzo e-mail personale del corsista.

Gli Uffici Scolastici Regionali, utilizzando i codici di accesso specifici comunicati dall'INDIRE, possono:

-  iscrivere e-tutor e direttori di corso.

- visionare lo stato delle iscrizioni per i vari ambienti di formazione a livello provinciale e organizzare i corsi.

Ad ambiente formativo aperto, l'e-tutor potrà formare la classe virtuale associandosi i nominativi dei corsisti che incontra in presenza. Una volta associati, i corsisti hanno accesso completo all'ambiente formativo.

La comunicazione della password agli utenti è a carico dell'istituzione che li ha iscritti: la scuola, l'educandato o il convitto per i corsisti, l'Ufficio Scolastico Regionale per gli altri (e-tutor e direttori di corso).

Ad ambiente aperto sarà comunque disponibile una funzione "Non hai ricevuto Nome utente e password?" che permetterà di richiedere i codici che saranno inviati all'indirizzo di posta elettronica immesso all'atto dell'iscrizione. Dal primo accesso all'ambiente di formazione l'utente avrà la possibilità di modificare il proprio profilo e l'indirizzo di posta elettronica.

Come fare il login

Le istituzioni scolastiche devono utilizzare come codice di accesso il codice meccanografico dell'istituto e la password utilizzata per le iscrizioni alle iniziative di Puntoedu.

Le scuole che non fossero in possesso della password d'istituto Puntoedu, possono farne richiesta all'INDIRE compilando il modulo da scaricare on-line (http://for.indireithichiestapassword.rtf) ed inviandolo via fax al numero 055/2380393.

Gli Uffici Scolastici Regionali devono utilizzare come codici di accesso quelli specifici comunicati dall'INDIRE.

In caso di problemi di funzionamento tecnico contattare: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.




Ultimo aggiornamento (Giovedì 18 Aprile 2013 13:26)

 

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