Chi può andare subito in pensione
Le novità in materia pensionistica. |
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Martedì 17 gennaio presso l’ITAL di Pisa*, in collaborazione con la UIL Scuola di Pisa, la prima giornata di consulenza personalizzata e gratuita. |
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1.1) Documentazione disponibile >>>
UIL Scuola, Scheda informativa |
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A. Chi ha, al 31 /12/2011, 40 anni di contributi, indipendentemente dall’età anagrafica B. Chi ha già raggiunto età per pensione vecchiaia al 31-12-2011 (61 anni per le donne e 65 per gli uomini) con minimo 20 anni di anzianità C. Chi entro il 31/12/2011 raggiunge quota 96 con almeno 60 anni compiuti e almeno 36 di contributi oppure con almeno di 61 anni di età e 35 di contributi
Coloro che hanno i requisiti, e decidono di rimanere in servizio, possono andare in pensione anche successivamente, mantenendo i diritti acquisiti: è prevista la certificazione di tali diritti da parte dell’INPDAP- INPS (saranno presto unificati in un unico Istituto). Gli interessati possono rivolgersi alle sedi ITAL, che sta predisponendo i modelli per l’invio di tali richieste di certificazione. Ogni anno di permanenza a partire dal 2012 vedrà il passaggio dal calcolo retributivo (per tutti quelli che al 31 dicembre 1995 potevano far valere 18 di contributi e quindi sono attualmente nel sistema retributivo) al sistema contributivo pro rata , con una diminuzione della pensione calcolata al di sotto dei 10 euro circa per ogni anno di permanenza in più. Vengono ridisegnati i coefficienti di calcolo per chi già andava col sistema contributivo (assunti a partire dal 1-1 1996 ) e misto (chi nel 1995 non aveva i 18 anni di anzianità contributiva la pensione veniva calcolata col sistema retributivo per gli anni antecedenti al 1995 e contributivo per gli anni successivi). Si andrà dai 63 ai 70 anni, con un sistema premiale per chi si ferma più a lungo. In sintesi per chi non ha questi requisiti dei punti A, B, C, il nuovo sistema pensionistico sarà così riorganizzato:
Il Decreto-legge abolisce il sistema delle “finestre mobili”. Di conseguenza l’anzianità, per il personale docente ed ATA della scuola ritorna ad essere riferita alla data del 31.12 dell’anno del collocamento a riposo. L’anzianità effettiva richiesta, quindi, per coloro che chiederanno il collocamento a riposo nel 2012 senza aver maturato il diritto al 31.12.2011, sarà di 40 anni, 8 mesi e 16 giorni (donne) e 41 anni, 8 mesi e 16 giorni (uomini). Rimane in vigore, fino al 31.12.2015, la norma che prevede la possibilità di andare in pensione con il solo calcolo contributivo della pensione, per le donne, se in possesso di 35 anni di contribuzione e 57 anni di età. Presso le sedi Uil Scuola e ITAL sono possibili approfondimenti e calcoli personalizzati relativi alla situazione previdenziale oltre alla compilazione del modello per la certificazione dei requisiti (al 31.12.2011) per andare in pensione secondo le norme preesistenti |
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1.2) Documentazione disponibile (sito esterno, UIL Scuola) >>>
UIL Scuola, Scheda informativa |
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Comunicato inserito inviato da >
UIL Scuola Pisa |
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Segreteria Provinciale * via Barattularia 8 / Piazza Don Minzoni –56121 Pisa |
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Ultimo aggiornamento (Lunedì 16 Gennaio 2012 16:51)