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USR Toscana, 23 gennaio 2014


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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione generale

Firenze, 23 gennaio 2014

Cari dirigenti scolastici, cari docenti, cari amministrativi ed ausiliari, carissimi studenti,

affronto questo incarico di reggenza con spirito di servizio e entusiasmo.

In questi anni ho guardato alla scuola Toscana con interesse e ammirazione. In una fase di dura recessione la scuola in Toscana ha saputo dare vita ad esperienze eccellenti. Istituti di ogni ordine e grado qui sono stati capaci di elevare la qualità didattica e innovare, affrontando con creatività e professionalità le difficoltà oggettive determinate dalla crisi economica e culturale in cui versa ancora il Paese.

Condividiamo insieme, oltre al rispetto profondo e all’amore per la nostra istituzione, la certezza che l’istruzione debba essere il motore della ripresa civile ed economica. Con consapevolezza affronteremo insieme le difficoltà e i problemi senza mai perdere di vista l’obiettivo fondamentale di assicurare a tutti i discenti le migliori opportunità di apprendimento e di crescita.

Da quando ho cominciato a collaborare col Ministero dell’Istruzione ho concentrato le mie energie per fare in modo che il dialogo e la partecipazione di tutte le componenti della comunità scolastica portassero alla piena mobilitazione delle competenze di ciascuno a vantaggio della collettività.

Intendo, quindi, convocare al più presto conferenze di servizio nelle diverse province che ci consentano di condividere un’analisi delle risorse e dei problemi e di cominciare a lavorare tempestivamente su soluzioni rapidi ed efficaci.

In una regione ricca di buone pratiche sarà decisivo individuare le risorse idonee ad allargare l’impatto delle esperienze più avanzate, a fare in modo che eccellenze e innovazione coinvolgano un numero sempre maggiore di scuole e che il diritto allo studio di tutti venga garantito e salvaguardato. Dovremo scegliere insieme priorità e urgenze, darci obiettivi di miglioramento concreti e raggiungibili.

Le prossime settimane saranno dunque di ascolto e di confronto, in me troverete massima attenzione e disponibilità, non esitate a contattarmi. Abbiamo di fronte sfide impegnative che non lasciano spazio a formalismi e rituali ma richiedono fiducia, impegno, pragmatismo e condivisione.

A presto

IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE
Giovanna Boda


 

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Ultimo aggiornamento (Lunedì 27 Gennaio 2014 12:51)